Anche dove è permesso ricevere l’Ostia consacrata sulla mano, resta valido e intatto l’uso, da secoli usato nella Chiesa latina, di ricevere la Comunione sulla lingua. "Notitiae" n° 392-393, 1999, pp. 160-161 Congregazione per il Culto Divino e per la Disciplina dei Sacramenti Quesito Responso Nel rispetto delle norme sulla distribuzione della santa comunione, i ministri ordinari e straordinari curino particolarmente che l’ostia sia assunta immediatamente dai fedeli, in modo tale che nessuno si allontani con le specie eucaristiche ancora in mano. Tutti ricordino che è tradizione secolare ricevere l’ostia sulla lingua. Il sacerdote celebrante, se vi sia pericolo di sacrilegio, non ponga la comunione in mano ai fedeli, e li informi sul fondamento di tale mododi procedere. |